domenica 3 gennaio 2010

Un romanzo può cambiarti la vita?


Si. Almeno così la pensiamo noi di APOGEE, tanto che di comune accordo abbiamo eletto DUNE di Frank Herbert, quale romanzo epocale e formativo del nostro neonato team!

Anita,
Ludovico,
Massimo,
Olmo,
Santino.

6 commenti:

  1. Ciao ragazzi, mi sono immediatamente iscritto al feed di questo blog (miii, come siamo ridotti a parlare!).
    Vi seguirò con attenzione.

    Dune, fantastico romanzo. Uno dei miei preferiti in assoluto.
    Ottimo inizio!

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  2. Secondo noi, parere personale ed opinabile, un libro cambia la vita solo nel caso se ne legga un frammento.
    Noi siamo rimasti folgorati dal distico ''in latino non è male / se non c'è il condizionale '' catturato tra le pagine di di un bignami scolorito che un nostro compagno di liceo aveva trovato nel solito baule della nonna. Ancora oggi la lingua di Cicerone è un calderone ripieno di quellla misteriosa zuppa che si serve ai militari quando di corvee alle polveriere, ma quella perla di saggezza ci ha insegnato che 1) è possibile ridere di qualsiasi cosa 2) è saggio diffidare delle opere che dovrebbero semplificare la realtà 3) forse la nonna non era tanto + in gamba di noi se è cresciuta grazie a simili perle

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  3. è bellissimo dune, uno dei miei romanzi-formazione...

    chissà magari un giorno anche voi leggerete di me!(non mi fa onore, però ci spero...)
    Viola

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  4. Dune, letto molto tardi, grandissimo romanzo...

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  5. lo leggo al più presto...un attimo...

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  6. Proprio in questo periodo sto riascoltando Dune di Klaus Schulze, non si tratta della colonna sonora del film, ma del riuscitissimo e suggestivo omaggio al romanzo di Herbert. Ve lo consiglio vivamente.

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